Se non l'avete già fatto, avete ancora un mese di tempo per visitare insieme ai vostri bimbi la 56ª Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia. Non perdetevi l'occasione, perché i motivi per godervi questa esposizione insieme sono davvero tanti, a partire dai bellissimi scorci che da sola offre la città. E poi, il fascino dei siti espositivi, che mentre li attraversi ti raccontano un pezzo della loro storia; la ricchissima selezione di opere che parlano ai grandi come ai bambini, offrendo diversi piani di lettura; il mondo racchiuso dentro i Giardini e presentato attraverso i diversi padiglioni, cuore dell'arte e della storia dei vari paesi.
Ad accompagnare i più piccoli alla scoperta della Biennale l'accuratissimo lavoro dello staff pedagogico del settore Educational che, a partire dalle opere raccolte in All the World's Futures grazie al curatore dell'Esposizione Okwui Enwezor, ha studiato percorsi ad hoc che invitano i giovani visitatori a indagare l'arte attraverso visite interattive. La cosa bella è che a loro si richiede uno sguardo da detective, non solo per trovare il senso che ogni artista ha voluto dare alla propria opera, ma anche per raccontare la storia che il loro sguardo privo di sovrastrutture vi ha letto. La visita poi si traduce in laboratori creativi a tema, che si sviluppano come un percorso di riflessione sulle opere che trova forma e concretezza nel gesto artistico compiuto dai bambini in prima persona. A supportare questo viaggio alla scoperta del mondo delle arti, tutta la gamma dei prodotti Giotto Fila, sponsor ufficiale delle attività Educational e protagonista insieme ad alcune opere selezionate dei diversi workshop. Qualche esempio da cui trarre spunto? La natura a punti dell'artista aborigena Emily Kame Kngearrey, i video di Joan Jonas sullo studio delle api, i paesaggi di colore di Katherina Grösse, l'idea di memoria costruita attraverso 400 km di filo rosso e 180.000 chiavi dalla giapponese Chiharu Shiota, e le opere dell'artista pakistana Huma Bhabha. Godetevi la visita!
