Ci sono solo due cose a cui l'illustratrice Lucy Knisley, autrice del delizioso libro-fumetto Acquolina La mia vita tra i fornelli  (Rizzoli-Lizard) non può rinunciare: i biscotti fatti in casa e una bella fetta di formaggio. Perché le cose semplici la fanno stare bene e l'amore per la buona tavola rappresenta una sorta di filo conduttore di tutta la sua vita. Lucy infatti è figlia di una rinomata chef americana e ha letteralmente trascorso la sua infanzia tra i fornelli dei  migliori ristoranti di New York, insieme a grandi chef, artisti e rockstar, in anni in cui la creatività e la voglia di sperimentara era diventata trasversale. I profumi, i sapori e i colori di quegli anni le sono rimasti nel cuore indelebilmente e oggi ne escono sottoforma di un delizioso memoir a fumetti.

E se siete anche voi dei buongustai, non sarà difficile entrare subito in sintonia con l'autrice, perché l’approccio di Lucy alla pasticceria o alla cucina riflette il modo in cui affronta la vita stessa: emotivo, legato ale difficoltà nel raggiungere i propri obbiettivi, ma anche ricco di entusiasmo nell’imparare, conoscere, gustare le piccole grandi gioie dell’esistenza. Perché, vale per tutti, a volte le cose semplici sono quelle che sanno darci maggior conforto, proprio come i biscotti, o come una fetta di formaggio, assaporata stando seduti sull’erba insieme a un amico.

Sfogliate Acquolina e vi ritroverete subito in un mondo pieno di colore, dove vi sembrarà davvero di sentire il profumo di certi piatti e, inevitabilmente vi verrà voglia di gustarne qualcuno! Noi abbiamo provato la ricetta del sushi e voi cosa aspettate? Buona lettura e buon appetito!

*traduzione e adattamento delle ricette a cura di M. Martucci  e D. Masina