Che la lirica è cosa da bambini ce lo insegna da vent'anni Opera Domani, la piattaforma di programmi per avvicinare all'opera i giovanissimi, oggi all'interno di un progetto più ampio e ambizioso che si rivolge a tutte le età, dai primi passi ai teenager, Opera Education. Artefice di questo format è AsLiCo (Associazione Lirica e Concertistica Italiana), che ha voluto puntare sugli spettatori under 18, coinvolgendo bambini e ragazzi in spettacoli che diventano veri e propri percorsi nel vivo, e nel bello, della musica. L'idea è quella di appassionarli, liberando la lirica da una visione un po' impolverata e riportando la sua essenza su un piano più fruibile e coinvolgente. Come? Opera Education ha creato un nuovo modo di pensare e proporre l'educazione musicale attraverso percorsi didattici ad hoc, specifici per ogni fascia d'età: Opera Baby (0-3 anni), Opera Kids, (3-6 anni), Opera Domani (6-15 anni), Opera It (15-18 anni). Ogni spettacolo è rimodulato in base all'età, con un approccio pratico all'opera che, grazie a strategie didattiche e teatrali coinvolgenti, diventa uno spettacolo musicale a cui il pubblico è chiamato a partecipare, cantando alcune brevi arie ed interagendo con semplici oggetti costruiti a scuola. Il format ha avuto così tanto successo che è stato replicato anche in diversi paesi europei come Francia, Belgio, Spagna e Germania. L'edizione 2016 festeggia il ventesimo compleanno del progetto apripista Opera Domani, nato per le scuole medie ed elementari, con un omaggio a Puccini: Turandot e La Bohème.
Turandot, principessa falena, nella riduzione musicale di Enrico Minaglia con la regia a di Silvia Paoli, debutterà il 20 febbraio al Teatro Sociale di Como e proseguirà con una tournée in 26 città italiane (trovate tutte le date qui).
E il 7 maggio, tutti pronti per un flash mob nazionale, perché in tutte le piazze d'Italia alle ore 16.00 si canterà la canzone dei 20 anni di Opera Domani composta per l'occasione da Giuseppe Califano. Stay tuned!
